L’angiografia-OCT è un ulteriore passo avanti per la diagnosi delle malattie della macula
OCT
La diagnostica delle patologie maculari, nei primi anni duemila, è stata caratterizzata dall’introduzione della tomografia a coerenza ottica (OCT), un vero e proprio esame tomografico ad elevata risoluzione, in grado di discernere i più fini dettagli dell’architettura retinica. Integrato nella pratica clinica, l’OCT ha permesso di identificare uno spettro caleidoscopico di condizioni fisiologiche e patologiche, ed, in quest’ultime, di mostrarne il grado di attività. L’OCT è ormai metodica di uso clinico corrente per la diagnosi e il follow-up delle maculopatie essudative.
L’Angiografia-OCT è qualcosa di più!
E’ una recente tecnica di imaging diagnostico che permette la visualizzazione della vascolarizzazione retinica e coroideale senza la necessità di infusione intravenosa di colorante o mezzo di contrasto.
Partendo da una immagine OCT, grazie ad un nuovo algoritmo di analisi, si è prontamente in grado di ricostruire la struttura dei vasi, o meglio di ciò che scorre al loro interno. Possono essere diagnosticate e stadiate pertanto numerose condizioni patologiche, quali la degenerazione maculare essudadativa, la maculopatia diabetica, gli esiti maculari dei processi occlusivi retinici, oltre ad una pletora di condizioni patologiche per le quali si sospetti una complicanza neovascolare. Questa tecnica non sostituisce, ma bensì integra le informazioni ottenute mediante il tradizionale OCT strutturale, introducendo quindi un approccio funzionale ad uno studio morfologico. Oltre all’innegabile vantaggio diagnostico, l’angiografia-OCT, in quanto esame non invasivo riduce a zero i rischi legati all’infusione endovenosa e i costi legati al supporto infermieristico.
La Fondazione per la Macula Onlus si è dotata recentemente di una strumentazione di avanguardia per l’esecuzione dell’angiografia-OCT. L’esame viene utilizzato per studi e ricerca su varie malattie della macula. In particolare è in corso l’arruolamento per uno studio con angio-OCT della corioretinopatia sierosa centrale.
Pazienti con corioretinopatia sierosa centrale possono rivolgersi alla Fondazione per essere inclusi nello studio, che prevede esame gratuito con angiografia-OCT.